La novità.

È sempre il tempo di Erode, dove il potente di turno decide come deve andare la storia di tutti.
E il sacerdote che offre l'offerta a Dio è ormai vecchio, non sembra esserci futuro: sua moglie, anziana e sterile, non può dargli una discendenza.
Eppure in questo contesto di debolezza e sopraffazione, si apre una strada nuova, un nuovo sguardo, parole nuove, una nuova vita.  
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Al tempo di Erode.
(Lc 1,5-25)