Si impara per imitazione.
Così il bambino entra dentro la cultura di un popolo, nel suo linguaggio e nelle abitudini.
In questo modo diventa umano: nutrendosi dell'esempio di altri che sono già in cammino verso una umanizzazione sempre più piena.
Altrimenti diventerà violento, o mafioso, o depresso, o egoista...
Non siamo fatalisti, non limitiamoci a lamentarci dei giovani, o di come va il mondo.
Occupiamoci piuttosto di essere presenze che portano luce, profumo, rispetto, e tutto diventerà luminoso, profumato e in ordine.
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Ammirati.
(Lc 9,43-45)