Le nostre scelte e le azioni che mettiamo in atto dicono di noi, dei nostri valori e delle nostre competenze, dei nostri desideri e delle nostre fragilità.
Capita che, pensando ad alcune cose fatte, proviamo soddisfazione e conferma; mentre rispetto ad altre sentiamo vergogna o dispiacere: non tutto va come avremmo voluto, non sempre siamo in grado di essere disponibili al bene possibile.
Ma la vita si incarica di guarire, di rialzarsi e rimetterci in cammino.
Il tempo aiuta, appiana.
Il cuore si quieta, trovando ristoro.
Perché sopra tutto (e dentro ogni realtà) c'è il sogno di Dio, che ci ha fatti per lui.
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La tua mano.
(Lc 6,6-11)